di Maria Rosa Logozzo
Opportunità delle nuove tecnologie per gli insegnanti
E' in corso oggi una conferenza promossa dalla Commissione Europea e dalla Presidenza italiana: Education in the digital era.
Tre le tematiche in agenda:
Qualità e rilevanza dell'apprendimento.
C'è necessità di pedagogie innovative che, utilizzando le tecniche digitali, rendano l'apprendimento più collaborativo, collegando lo studente al mondo circostante e analizzandone i progressi. In quest'ottica è necessario una sempre maggiore interazione tra apprendimento formale, non formale e informale.
Accrescere l'impatto degli educatori
Occorre sbloccare il potenziale degli educatori, prestando attenzione all'impatto sociale e umano che l'educazione digitale comporta; servono metodi di insegnamento migliori e più coinvolgenti e una ridefinizione del ruolo degli insegnanti, con una loro formazione continua e specifica.
Affrontare le diseguaglianze educative
Le risorse collaborative, se adeguatamente gestite dagli educatori, possono migliorare la qualità e la pertinenza dei materiali didattici, riducendone il costo.
Localizzazione geografica, background socio-economico e disabilità non devono limitare l'accesso alle conoscenze e competenze, poiché studenti, coetanei ed educatori possono incontrarsi e interagire in ambienti virtuali.
Una maggiore offerta educativa nelle diverse fasi della vita, può contribuire a ridurre le disuguaglianze intergenerazionali.
Ivan Turatti, delegato di NetOne alla Conferenza, ci sta aggiornando in diretta via twitter
Chi avesse interesse può seguire i lavori anche in diretta streaming.